La Società Italiana della Riproduzione Umana  organizza annualmente un  Congresso nazionale quale momento di confronto sul piano clinico e scientifico ma anche come luogo di riflessione sulle dinamiche sociali. Il Congresso di Milano è il terzo appuntamento dopo Roma e Catania.

 

Nel Congresso sono riunite tutte le figure professionali che fanno riferimento alla tutela della salute riproduttiva e della infertilità, con particolare attenzione alla procreazione medicalmente assistita e quindi:  ginecologi, endocrinologi, andrologi, urologi, biologi, genetisti, medici consultoriali, psicologi e counselor, medici di Medicina generale, ostetriche, infermieri nonché giuristi e bioeticisti

 

Il III Congresso Nazionale prevede sessioni plenarie e parallele con approfondimenti specialistici  già a partire dai 6 Pre-congress organizzati da 7 dei 9 Gruppi di Interesse Speciali (GIS) appartenenti alla SIRU.  I temi trattati in modo multidisciplinare riguardano:  la prevenzione e la preservazione della fertilità anche in relazione all’inquinamento ambientale o a patologie come l’endometriosi e di tipo oncologico; la donazione dei gameti; il ruolo della genetica nella medicina preconcezionale e prenatale; l’impatto psicologico delle procedure e i possibili strumenti a disposizione; la sicurezza e la qualità della pratica medica.

 

La seconda giornata  - che si svolge con sessioni parallele – prevede contributi di personalità riconosciute sul piano nazionale ed internazionale predisposte sia dalla SIRU che da altre società scientifiche con cui vi è un rapporto costante: Agico (associazione dei medici consultoriali); SIA (Società italiana di Andrologia); SIERR (società italiana di embriologia), CECOS (associazione di centri di PMA).

 

In tale giornata si susseguono approfondimenti su temi quali: la riduzione della fertilità sotto il profilo maschile;  il ruolo dei consultori famigliari nella prevenzione ;le  modalità di comunicazione dei temi scientifici e il controllo della qualità delle notizie; la cultura del dono in relazione alla donazione dei gameti; l’impatto dell’inquinamento ambientale sulla fertilità; la salute riproduttiva nei pazienti oncologici; gli esami genetici nella coppia infertile e le conseguenti responsabilità dell’operatore; il rischio in ostetricia relativamente alla donna infertile.  

 

Sempre nella seconda giornata di lavori vi sarà  la presentazione del Progetto Fast (Fertilità, Ambiente, Stili di vita), progetto finanziato dallo stesso Ministero della Salute e relativo agli strumenti di prevenzione dell’infertilità maschile. Saranno inoltre presentati gli studi su gli esiti ostetrici, neonatali e pediatrici nelle aree ad alto rischio di inquinamento.

 

La terza giornata del Congresso in sessione plenaria entra nel merito delle Linee guida sulla gestione clinica dell’infertilità con una prima illustrazione del lavoro svolto dalla SIRU per l’adattamento delle linee guida NICE al contesto italiano. Seguirà una sessione sulla Proposta di Legge diretta  a completare e ridefinire il quadro normativo nell’ambito della salute riproduttivo e della PMA.

In allegato troverete in formato pdf il programma completo

 

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